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Patrimonio immobiliare: area di Montevecchio

Patrimonio immobiliare: area di Montevecchio L’area mineraria di Montevecchio occupa un vasto territorio tra i comuni di Arbus e Guspini.

Vide iniziare il suo periodo d’oro dalla seconda metà del 1800 grazie all’imprenditore sassarese Giovanni Antonio Sanna, fondatore della società Montevecchio, alla quale nel 1848 venne affidata la concessione per lo sfruttamento della miniera, che nel 1865 divenne il maggior produttore di blenda e galena del regno d’Italia.

Gli ultimi decenni del 1800 videro numerose innovazioni e migliorie agli impianti. Si passò dalla perforazione a secco a quella ad acqua e si sostiurono le perforatrici elettriche con quelle ad aria compressa. Furono progressivamente elettrificati i cantieri, le laverie migliorate e i pozzi vennero dotati di ascensori e pompe di eduzione. Il borgo minerario crebbe adeguandosi allo sviluppo della miniera, nello stesso periodo furono costruiti la palazzina della direzione, l’ospedale, l’ufficio postale, la foresteria, l’ufficio geologico, il cinema e il dopolavoro.

Durante la grande guerra l’attività della miniera diminuì, gli anni seguenti videro una lieve ripresa della produzione ma alla crisi finanziaria del 1929 coincise quella della società Montevecchio rendendo necessaria la fusione con la società Monteponi e successivamente l’acquisto da parte della Montecatini.

Nel 1935, sotto la guida dell’Ing. Sartori, a Montevecchio si ebbe una nuova fase di crescita. Gli impianti furono migliorati e ampliati, iniziò la costruzione del pozzo sartori e delle teleferiche per il trasporto del materiale. Dopo la seconda guerra mondiale per il trasporto interno si passò ai locomotori, fu costruita la diga Donegani e nelle officine furono inventati e brevettati l’autovagone, l’autopala e il treno a sgombero veloce migliorando notevolmente l’attività estrattiva.

Negli anni 1970 iniziò il declino, la gestione passò a diverse società i cui piani di recupero non andarono a buon fine, i cantieri chiusero progressivamente e il personale fu ridotto sino alla chiusura del 1991.

 

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area mineraria di Montevecchio: miniera Piccalina area mineraria di Montevecchio: Palazzina Direzione della miniera area mineraria di Montevecchio: Pozzo Sant'Antonio

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