Intervista a Fernando Diana
Io nel 1953 pascolavo le capre, avevo poco più di undici anni.
Nel 1951 quel territorio, quelle montagne, erano proprietà di Scarsella, succesivamente vennero cedute alla società Monteponi che non autorizzò più il pascolo del bestiame.
Non potevo andare a scuola, dovevo mangiare, ho cominciato a sette anni a pascolare bestiame.
Sono andato a Flumini il 27 giugno 1953 e il 30 sono andato al lavoro. Nella prima giornata mi hanno messo aiutante di un muratore e così sono andato avanti per due anni circa con lo stesso maestro, sino al 1955.
In quel periodo lavoravo con l’idraulico e spesso si finiva il lavoro a mezzanotte, poi aiutavo i muratori, però non mi pagavano oltre due ore di straordinario al giorno anche se ne facevamo otto.
Terminato il lavoro dovevo rientrare a casa a piedi, tre quarti d’ora, qualche volta anche di corsa, perché erano sette chilometri da Arenas a Malacalzetta e prendendo delle scorciatoie, di notte, al buio, sotto la pioggia, da solo.